Un Angolo di Pura Magia: La Presentazione che ha Superato Ogni Aspettativa
Nell’incantevole cornice del Salone Internazionale del Libro di Torino, si è tenuto un evento che ha catturato l’attenzione e il cuore del pubblico: la presentazione di “Irene e i 5 Cerchi Magici” di Daniela Lotti, una fiaba che ha trasformato lo stand della Regione Toscana in un rifugio da sogno e incanto . Lunedì 13 maggio, lo stand della Regione Toscana si è trasformato in un angolo di pura magia. L’evento si è rivelato un trionfo straordinario, con una partecipazione di spettatori che ha ecceduto tutte le previsioni.
Un Ensemble di Talenti: Daniela Lotti e il Suo Team Creativo
Daniela Lotti, nota come Danil, insieme alla coordinatrice tecnica del progetto Ilaria di Pasquale, all’illustratrice Rebecca Arzilli e all’attrice Mariarosa Santucci, ha creato un’atmosfera da favola. La voce di Mariarosa Santucci ha dato vita ai personaggi, mentre le sue letture hanno immerso il pubblico in un mondo fantastico.
Dietro le Quinte della Creazione: Aneddoti e Dettagli del Processo Creativo
La presentazione è stata impreziosita da aneddoti e dettagli sul processo creativo, fornendo uno sguardo dietro le quinte della creazione del libro. Sono stati introdotti e raccontati sia i personaggi fantastici creati dall’autrice che quelli storico-culturali legati al territorio del SentierElsa e del suo fiume, che rappresentano figure eminenti della letteratura italiana che, nelle loro opere, narrano del Fiume Elsa e del potere delle sue acque.
Un Simbolo di Orgoglio Toscano: L’Impatto Culturale di “Irene e i 5 Cerchi Magici”
“Irene e i 5 Cerchi Magici” si è distinto tra le molte pubblicazioni, catturando l’attenzione per la sua unicità e il legame con il territorio toscano. In vendita presso lo stand di ToscanaLibri, il libro è diventato un simbolo di orgoglio per Colle di Val d’Elsa, rappresentando la ricchezza culturale e la tradizione fiabesca del SentierElsa e del fiume Elsa. Il successo dell’evento ha confermato il libro come una delle opere più apprezzate, sia dai colligiani che da un pubblico più ampio.